Fare decluttering con i nostri bambini

Come fare decluttering con i nostri bambini

Se sei una mamma, conosci l’ inquietudine che ti prende al pensiero di riordinare la “cameretta” dei tuoi figli.

La cameretta è uno spazio multifunzione: serve al riposo, al gioco, allo studio. E’ inevitabile che sia piena di “cose”: vestiti, libri, giochi e pupazzetti, strumenti musicali e fumetti, poster e foto…

 

E’ un ambiente in continua evoluzione, come i nostri figli.

Nei primi anni di vita del tuo bambino, ti occupi da sola di sistemarla e aggiornarla. La situazione cambia con il passare del tempo, ma non migliora: progressivamente, il tuo intervento in questa piccola fabbrica del caos diventa sgradito. Eppure, alleggerire e riordinare periodicamente la cameretta è un intervento necessario.

Qual è il modo migliore per fare decluttering con i nostri bambini?

 

GESTIRE IL CAOS

 

Gestire il caos nella cameretta vuol dire innanzitutto regolare l’afflusso/deflusso di oggetti, facendo entrare le cose che servono in un dato momento, e allontanando quelle non più adeguate all’età, alle passioni, alle attività.

Mentre è facile far entrare il nuovo (nuovi vestiti, nuovi libri, nuovi giochi), è molto più difficile eliminare ciò che è ormai superato, principalmente per due motivi:

 

✦ La quantità e la varietà di cose presenti nella cameretta;

✧ Le emozioni risvegliate dal decluttering.

 

FARE DECLUTTERING CON I NOSTRI BAMBINI

 

La regola d’oro è questa, e vale per tutti i tipi di decluttering: la decisione di tenere o eliminare viene presa dal proprietario dell’oggetto.

Proprio così… a partire dai 3 anni, i bambini sono capaci di decidere da soli se vogliono usare un gioco, o non lo vogliono più. E se gli fate sparire qualcosa, se ne ricordano e ci restano male.

Il decluttering della cameretta, insomma, va fatto insieme.

 

Ti lascio qualche idea per rendere più facile il decluttering con i nostri bimbi:

 

✦ Chiedi periodicamente ai tuoi figli di scegliere qualcosa da donare ai bambini meno fortunati, o da eliminare se rotto, creando una specie di gioco: trovare 3 giochi rotti e metterli nel cestino, trovare 5 giochi da donare e metterli in busta, ogni tot di tempo (ogni settimana, 15 giorni, 1 mese). E’ un decluttering lento ma facile;

 

✧ Fai contare un certo tipo di oggetti (per esempio i libri): prendendoli in mano uno a uno, scopriranno che alcuni non interessano più;

 

✦ Crea dei limiti: fornisci un contenitore/mensola/spazio ben definito dove tenere tutti gli oggetti di una categoria, con l’impegno di restare nel limite. È un accorgimento che facilita anche il riordino, perché sarà chiaro a grandi e piccoli dove mettere i giochi che trovano in giro.

 

✧ Uno dentro, uno fuori: per ogni oggetto che entra, fatene uscire un altro. Questa regola è molto utile in occasione di festività come Natale e compleanno, quando l’arrivo dei regali metterà in ombra qualche vecchio gioco, che potrà essere regalato ad altri.

 

Per concludere: il decluttering della cameretta va fatto con la mamma. E’ un’occasione per stare insieme, ricordare cose belle, confidarsi.

Facendolo, un bambino impara molte cose.

Impara a capire cosa vuole avere e cosa vuole fare, e quindi a compiere scelte. Impara che le cose che possiede non lo definiscono. Inizia ad ascoltarsi e conoscersi meglio.

 

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Foto: Brina Blum on Unsplash

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