Semplificare il guardaroba rende davvero più semplice la vita, ma se non ti senti pronta per cambiamenti radicali, puoi seguire il metodo semplicissimo che Courtney Carver, inventrice del Project333, delinea in questo post.

Il segreto  è mettere da parte, anche solo provvisoriamente, quello che Courtney definisce l’”ovvio”.

La settimana dopo potrai riportare nell’armadio i vestiti di cui hai sentito la mancanza… ma vedrai che saranno proprio pochi, forse nessuno.

S.

RIFLESSIONI DAVANTI ALL’ARMADIO / Bemorewithless.com

di Courtney Carver – Trad. Silvia Petiti

Ho imparato a vestirmi con 33 indumenti ogni 3 mesi, e molti di questi vestiti mi servono tutto l’anno.
Penserai che il mio impegno a “vestirmi con meno”  sia interessante, folle, maniacale o noioso… ma sospendi il giudizio per un attimo e considera i fatti.

VESTIRSI CON MENO:

• rende più semplici le mattine;
• ti permette di liberarti di cose inutili;
• aiuta a sviluppare il proprio stile personale;
• salva dalla fatica di prendere decisioni;
• fa risparmiare tempo, denaro ed energia.

Pur capendo tutto questo, ti potrebbe essere difficile immaginare di svuotare il guardaroba: per questo ti offro la mia assistenza.

PORTAMI DAVANTI AL TUO ARMADIO

Io sono pronta quando sei pronta tu: agguanta il tuo pc, il tuo smartphone o qualunque dispositivo su cui stai leggendo questo post, e portami davanti al tuo armadio. Non arriveremo ai 33 indumenti, ma possiamo fare un bel progresso anche soltanto in 15-30 minuti.

1. Scegli una canzone che ti faccia sorridere

Ascoltare musica ha un effetto rilassante. Se l’idea di farmi dare un’occhiata al tuo armadio, o quella di eliminare vestiti ti mette in agitazione, la tua musica preferita può aiutare.

2. Inspira profondamente e apri l’anta dell’armadio.

Non abbiamo tempo per sensi di colpa, paura, o qualsiasi tipo di giudizio: attieniti ai fatti e ricordati che il caos nel tuo guardaroba tende a traboccare sul resto della tua vita.

3. Rimuovi l’”ovvio”.

Il decluttering (eliminazione del superfluo) va ad ondate e per fasi successive: il primo passo è sbarazzarsi di quello che non c’entra niente. Elimina tutto quello che:

– ha ancora il cartellino del prezzo attaccato;

– non ti va bene, e non ti andrà bene nelle prossime 3 settimane;

– ti ricorda qualcosa di triste (addii, licenziamenti, malattie…);

– volevi riparare o portare dal sarto (ma non l’hai mai fatto);

– non hai messo negli ultimi 12 mesi.

4. Elimina la paura di lasciare andare.

Invece di lottare contro tutte le paure del “lasciare andare / mollare la presa”, metti una distanza tra te e le tue cose.
Se sei preoccupata perchè qualcosa ti potrebbe servire o mancare, o irritata per l’investimento fatto su qualcosa che non ti va più bene, invece di tenerlo stretto, prova a inscatolarlo. Scrivi “donare fra 3 mesi” sulla scatola, senza elencare il contenuto, e mettila via.

Se non ti mancherà nulla, o non ti ricorderai cosa c’è dentro, potrai lasciarla andare serenamente.

5. Riportami davanti al tuo armadio tra 7 giorni.

Dopo avere rimosso l’”ovvio” ed inscatolato ciò che non c’entra più nulla con il tuo guardaroba, prova a vedere se noti qualche differenza nei prossimi 7 giorni.

Se ti senti più leggera, o non vedi l’ora di eliminare altre cose che ti appesantiscono, ripeti queste operazioni. Oppure passa al gradino successivo, quello dei 33 indumenti.

Questo è il link di theproject333 :

Puoi leggere il post originale qui. Questo invece è il link per sapere tutto sul project333.

Vuoi semplificare la tua casa e la tua vita? Ti aiuto con i miei workshop online, e le consulenze di decluttering via Skype e dal vivo.

Foto: bemorewithless.com