CREA UN “CAPSULE WARDROBE” CHE TI RIEMPIE DI GIOIA / Theproject333.com
di Courtney Carver – Trad. Silvia Petiti.

Nel 2010, quando ho creato il mio primo “capsule wardrobe”, non ero alla ricerca della gioia, o di un look raffinato, o di abbinamenti perfetti tra i miei vestiti. Volevo semplicemente sperimentare una semplificazione del mio abbigliamento e capire cosa poteva significare per me il termine “a sufficienza”.

La gioia è stata un effetto secondario di questa scelta. Non avendo più bisogno di affidarmi allo shopping per trovare gioia, le ho fatto spazio (senza accorgermene) in ogni altro ambito della mia vita.

4 anni e mezzo dopo, dedico maggiore attenzione non soltanto alla gioia conseguente alla creazione del mio guardaroba semplificato, ma anche a quella che mi possono dare i vestiti stessi.

Dopo aver letto “Il magico potere del riordino” di Marie Kondo, ho capito di avere tenuto capi di vestiario che non mi entusiasmano. Ho revisionato di recente la mia “capsule collection” adottando il “Metodo KonMari”, e penso che ripeterò questa operazione ad ogni cambio di stagione.

IL “METODO KONDO” APPLICATO AL MIO GUARDAROBA.

Ho estratto tutto quanto dagli armadi. Tutto. I vestiti, la biancheria, gli accessori, i gioielli e la bigiotteria, le scarpe.

Ho preso ogni capo in mano e mi sono chiesta: “Mi rende felice?”. Se non ero sicura della risposta, mi ponevo nuovamente la domanda. Mi sono posta anche altre domande:

• Soddisfa davvero i miei bisogni?
• Mi sento bene quando lo indosso?
• E’ ben assortito con gli altri abiti?
• Lo sto tenendo soltanto perché forse potrei averne bisogno in futuro?

Da questa analisi ho scoperto che quasi tutti i miei vestiti sono in buone condizioni e mi soddisfano, e che qualche abito deve essere sostituito. Lo farò con calma, quando troverò i capi che mi riempiono di gioia.

Provate a combinare il Project333 con il Metodo KonMari: scoprirete la gioia di semplificare il modo di vestire, e con esso la vostra vita.