Clutter = coagulo

Il termine inglese clutter, che significa “ingombro, confusione, disordine”, deriva dalla parola clot che significa “coagulo”. Così come un coagulo può ostruire la circolazione sanguigna, il disordine può compromettere il corretto funzionamento di un’abitazione.

In Giappone, una stanza è considerata abitata solo se è occupata. Quando l’occupante se ne va, non resta alcuna traccia, alcun residuo della sua esistenza e delle attività che ha esercitato. Quando non servono più, gli oggetti d’uso, tutti pieghevoli e compatti, sono riposti in un armadio. Chi occupa quegli ambienti è libero di muoversi senza essere ingombrato dal ricordo di presenze precedenti.

 

Dominique Loreau, L’arte della semplicità, 2012

 

 

Mi occupo di decluttering… sai cos’è?

In italiano non esiste un termine corrispondente. In inglese clutter significa “ingombro disordinato”.
Esiste anche il verboto clutter: vuol dire “mettere in disordine, accumulare in modo caotico”. 

Il decluttering è quindi l’eliminazione degli ingombri disordinati.

 

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Foto: vivianandjune.com