Decluttering: 3 idee

Decluttering: 3 idee per una casa (e una vita) più leggera

 

Come saprai, durante l’anno propongo workshop di decluttering online: aiuto le mie clienti a ottenere leggerezza e organizzazione in 5 ambienti di casa.

I workshop fanno una pausa a luglio/agosto, per riprendere a settembre (troverai il calendario autunnale nella newsletter del 31 agosto, il mio compleanno), per cui a luglio tiro le fila dell’attività del primo semestre e osservo cosa è andato bene e cosa può migliorare.

Noto anche cosa si ripete, e qui ti propongo sinteticamente tre principi che trovo confermati ad ogni workshop.

 

Decluttering: 3 idee per una casa (e una vita) più leggera

 

1. IL DECLUTTERING È UN PROCESSO CONTINUO.

Le foto di ambienti perfetti, una lettura superficiale del “Magico potere del riordino” della Kondo, possono far pensare che si possa fare decluttering una volta per sempre. E anche che, se non abbiamo le case perfette che vediamo su Instagram, il motivo stia nel fatto che siamo delle incapaci pigrone, dei disastri ambulanti (autostima, giù nel burrone).

Invece, proprio perché viviamo, abbiamo interessi, facciamo cose, gli oggetti continueranno a entrare in casa tutta la vita.

Imparando a fare decluttering saremo in grado di essere più selettive nella quantità e nella qualità delle cose, ma ci sarà sempre un certo via vai di oggetti, e necessità di fare decluttering.

 

2. SE NON LO VEDI, NON LO USI.

Ogni workshop me lo conferma: quello che chiudiamo negli armadi, negli scatoloni, in cantina, in solaio, insomma quello che organizziamo anche in modo altamente efficiente ma che non abbiamo occasione di avere sotto gli occhi, ce lo dimentichiamo. E non lo usiamo.

Ti è mai capitato di riscoprire cose che non avevi più idea di avere? Se sono belle sorprese, perché non tenerle sotto mano per usarle, leggerle, guardarle, indossarle? Se invece è roba che non ti dice niente, perché tenerla a occupare spazio prezioso?

 

3. LA GIOIA STA NEL FARE, PIUTTOSTO CHE NEL CONSERVARE.

Lo pensavo in relazione alle piccole opere d’arte e ai lavoretti scolastici che a volte occupano ripiani e armadi interi nelle camerette… Ma anche al materiale dei nostri hobby di qualche anno fa. Accumuliamo tanto, teniamo tutti i lavoretti, conserviamo tutto il materiale di attività per cui non abbiamo più tempo e/o voglia
Ma la gioia sta nel guardare tutti quei lavoretti o nel farli? Nel cercare un posto per disegni e statuine o nel tuffarsi nei colori e mettere le mani in pasta?
Nel guardare armadi pieni di materiale che “forse un giorno userò ancora” o nel lasciare andare questo peso mentale?

 

Ecco le mie riflessioni dopo gli ultimi 6 mesi di workshop di decluttering: 3 idee che valgono sempre.

Tienile a mente, e ti semplificheranno la vita.

 

⭐️

 

Foto: Zachit Tshuva ❤️

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