In viaggio verso una vita più semplice
Passare da una vita complicata, come quella di tanti, alla necessità di cercare semplicità, obbligata dalla diagnosi di sclerosi multipla.
Questo è il racconto del cambiamento di vita di Courtney Carver, lento ma definitivo e pieno di speranza.
“Nel momento in cui ti accorgi che la tua vita impegnata, caotica, o poco sana non funziona, la tua meta non è più soltanto un ripiano vuoto della libreria, o un guardaroba in ordine.
Il tuo vero scopo non è quello di semplificare la vita, ma di riprendertela.
Vorrai serenità, salute, gioia e tutto quel che hai perso correndo troppo in fretta. Gli spazi liberati dal clutter in casa tua e sulla tua agenda sono una delle tappe del lento percorso che ti condurrà alla nuova vita che stai creando.
Non è mai troppo tardi per spostarsi dalla corsia più veloce a quella più lenta. Fatto il primo passo, puoi respirare, goderti il panorama, e ricominciare“.
IN VIAGGIO VERSO UNA VITA PIU’ SEMPLICE / Bemorewithless.com
di Courtney Carver – Trad. Silvia Petiti
Ci sono momenti in cui sembra che la vita si complichi all’improvviso, ma in realtà, le situazioni si sviluppano e consolidano nel corso dei mesi e degli anni.
Forse ti è capitato, seguendo le regole stabilite o le opinioni degli altri, di scegliere il primo lavoro che hai trovato, e di indebitarti con acquisti al di sopra dei tuoi mezzi. Per stare dietro a tutto, sei diventata sempre più impegnata. Lentamente, hai dimenticato ciò che volevi. Ad un certo punto però, si è fatta viva la sensazione di avere sbagliato strada.
FORSE TI STAI CHIEDENDO…
Come sarebbe la mia vita se non avessi tutte queste spese? Se mi svegliassi felice di iniziare una nuova giornata? Come cambierebbe il rapporto con chi mi sta vicino se passassi più tempo con loro? E se fossi meno preoccupato, malaticcio, esaurito, stressato? Ho davvero bisogno di tutta questa roba per essere felice? Cosa voglio davvero?
Come faccio a sapere cosa vi state chiedendo? Perchè ci sono passata anch’io.
LA STORIA DEL MIO CAMBIAMENTO
Le nostre storie possono essere diverse, ma è probabile che ci siano alcuni punti in comune.
Io mi sono fatta tutte le domande della lista, ma avevo paura di cambiare. Ho scelto il lavoro che rendeva di più, invece di quello che mi piaceva davvero. Ho speso, mangiato e bevuto ignorando le preoccupazioni e la scontentezza, o almeno ci ho provato. Mi sono mossa in ogni direzione, un po’ a caso, cercando di cavarmela e di fare tutto.
Poi mi sono ammalata. Nel 2006, quando mi è stata diagnosticata la sclerosi multipla, ho capito che dovevo cambiare qualcosa.
All’inizio ho lottato, cercando di attaccare e risolvere rapidamente i miei problemi.
Volevo un cambiamento rapido, ma l’approccio era troppo faticoso. Continuavo a tenere il ritmo di prima, ma le cose non funzionavano. Per decenni avevo condotto una vita stressante e impegnativa, e cercare di modificarla in poco tempo si era rivelato poco realistico.
Ci sono voluti 8 anni per passare da una vita da manager, quasi senza energie da dedicare alla famiglia e ai miei interessi, alla mia vita attuale, con un lavoro meno remunerativo ma che mi piace, e più tempo da dedicare alla mia salute e alle persone che amo. Siamo cambiati anche come famiglia, passando ad un appartamento più piccolo e riducendo le nostre cose. Abbiamo modificato le nostre priorità, siamo diventati più sani e più felici.
Una trasformazione in 8 anni non è particolarmente emozionante nel nostro mondo di gratificazioni immediate e cure miracolose in 21 giorni, ma percorrere un sentiero lento e pacifico ti arricchirà e soprattutto sarà sostenibile.
PERCHE’ SCEGLIERE IL PERCORSO PIU’ DOLCE?
Le trasformazioni radicali non sono gradite alla nostra anima. Abbiamo bisogno di tempo per adattarci, dobbiamo abituarci alle novità che inseriamo nelle nostre vite quotidiane.
Ci meritiamo il tempo e lo spazio che ci offre un percorso più pacato, per capire che stiamo imparando, e percepire i piccoli cambiamenti che di solito trascuriamo.
Un cambiamento importante non è facile, ma non deve essere vissuto per forza come un sacrificio. Sulla strada, possiamo incontrare la gioia.
IMMAGINA COME SAREBBE LA TUA VITA CON PIU’…
- Pace
- Energia
- Gioia
- Amore
- Libertà
Nel momento in cui ti accorgi che la tua vita impegnata, caotica, o poco sana non funziona, la tua meta non è più soltanto un ripiano vuoto della libreria, o un guardaroba in ordine. Il tuo vero scopo non è quello di semplificare la vita, ma di riprendertela.
Vorrai serenità, salute, gioia e tutto quel che hai perso correndo troppo in fretta. Gli spazi liberati dal clutter in casa tua e sulla tua agenda sono una delle tappe sul lento percorso che ti condurrà alla nuova vita che stai creando.
Non è mai troppo tardi per spostarsi dalla corsia più veloce a quella più lenta. Fatto il primo passo, puoi respirare, goderti il panorama, e ricominciare.
Trovi il post originale di Courtney Carver qui.
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Foto: stylemepretty.com
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