Oggetti ed energie

“Lo tengo perché non si sa mai”, è uno dei motivi per cui capita di avere armadi pieni di…non ci ricordiamo più cosa. E poi, collezioniamo oggetti per motivi sentimentali, o decorativi. Ma li apprezziamo davvero?

Le nostre proprietà hanno una valenza energetica che influenza l’atmosfera di casa: Karen Kingston ce lo racconta in questo post..

P.S.: Karen ha inventato quasi 30 anni fa il termine “Space Clearing”, e si occupa di studiare (e curare) l’energia delle case con l’aiuto del Feng Shui. Il suo più recente libro tradotto in italiano si intitola proprio “Feng Shui e Space Clearing. L’arte di fare spazio nella casa e nella vita”, Red Edizioni, 2015.

 

Qual è la tua “percentuale di clutter”? /Karenkingston.com

di Karen Kingston – Trad. Silvia Petiti

 

Vorrei riportare uno studio condotto da una studentessa finlandese di Arte, che per la sua tesi conclusiva ha scelto di usare il metodo di catalogazione archeologica per inventariare tutti gli oggetti di sua proprietà.

 

Ha scoperto di possedere 6126 oggetti, e la cosa che ho trovato più interessante del suo studio è stata l’analisi della frequenza d’uso di ognuna di queste cose:

Ogni giorno – 61
Ogni settimana – 401
Ogni mese – 587
Meno di una volta all’anno – 2209
Mai usati – 1457

Riassumendo, l’1% dei suoi oggetti viene usato quotidianamente, il 16% ogni settimana o ogni mese, il 23% una o due volte l’anno, e il resto meno di una volta l’anno o addirittura mai. Una “percentuale di clutter” (diciamo pure ciarpame) del 60%!

Non ho mai vissuto in Finlandia, ma immagino che la situazione non sia diversa dal resto del mondo occidentale. E in tanti possediamo molta più roba di quanta può averne uno studente!

 

Aggiungiamo un’altra dimensione a questo tema. Pensiamo agli effetti energetici di oggetti tenuti in casa per anni, e usati raramente, o addirittura mai.

Molti conservano le cose perché credono che potranno tornare utili un giorno. Non si rendono però conto dell’energia stagnante che vi si accumula attorno, che con il passare del tempo genererà una corrispondente stagnazione nella loro vita, e nella vita di chiunque abiti insieme a loro. Invece di essere un “attivo”, questi oggetti diventano un “passivo”.

 

Come faccio a saperlo? Osservando gli effetti nelle case di queste persone. Le loro esistenze, in qualche modo, risultano sempre “bloccate”.

Vi chiederete se la stessa cosa vale per gli oggetti conservati per motivi sentimentali o per decorazione.

Da 35 anni pratico l’analisi delle energie negli edifici, e l’energia che circonda il “clutter” è inconfondibile. E’ una sensazione di stantio, di appiccicaticcio, simile a una ragnatela, molto diversa dalle energie leggere e gioiose che circondano le cose amate e utilizzate. Quindi, se gli oggetti che teniamo per motivi sentimentali o decorativi non sono davvero apprezzati attivamente, saranno circondati dalla stessa energia stagnante degli oggetti inutili.

Pur non avendo il tempo o la voglia di inventariare gli oggetti di casa nostra, con una rapida ispezione possiamo capire se accumuliamo “clutter” oppure no…

 

Quanto pensi sia la tua percentuale di ciarpame?

 

 

Se vuoi sapere cos’è il decluttering, te lo spiego qui.

 

Hai bisogno di alleggerire e riorganizzare la casa? Ti aiuto con workshop e consulenze di decluttering. Qui tutte le info sulle mie consulenze via Skype.

 

Foto: trendenser.se