Come creare il tuo più bel guardaroba
I suggerimenti di Jesse, modella e blogger minimalista olandese, intervistata da Courtney Carver per bemorewithless.com.
Si parla di fast fashion e dei suoi danni, e di tanti modi per trovare la semplicità cercando di sistemare il guardaroba.
S.
COME ACQUISTARE DI MENO E CREARE IL TUO PIU’ BEL GUARDAROBA DI SEMPRE / Bemorewithless.com
di Jesse Syswerda – Trad. Silvia Petiti
Nel 2008 ho studiato all’estero, a Barcellona. Quasi tutti i giorni, mi capitava di fare una capatina da Zara, tornando a casa dopo la scuola. All’epoca Zara non era ancora arrivata negli USA, e per una studentessa appassionata di moda e senza un quattrino, era il Sacro Graal.
C’erano cose nuove ogni giorno! E quasi ogni giorno, tornavo a casa con qualcosa di nuovo. Qualcosa da mettere al bar o in discoteca quella sera stessa, e probabilmente qualche volta ancora, o anche mai più.
Era come prendersi un gelato tornando a casa, mangiarne metà e buttare il resto. Questi acquisti mi garantivano una gratificazione istantanea a poco prezzo. Nulla di male, vero? Sbagliato.
Come sappiamo tutti, la produzione e vendita di enormi quantità di vestiti a basso costo produce danni all’ambiente e a milioni di persone che lavorano nelle fabbriche per produrli.
E crea anche danni nei nostri armadi. Quante volte hai aperto un guardaroba pieno di abiti, senza volerne mettere nessuno? Quante volte hai pensato di non avere gli abiti giusti? Quante volte ti sei sentita sopraffatta dai tuoi vestiti?
So che non sono l’unica. Sono una persona che si definisce “minimalista” ma che ama la moda, e dopo alcuni anni di tentativi ho capito cosa mettere nell’armadio. Ora faccio acquisti raramente, ma mi trovo ad avere il più bel guardaroba che ho mai avuto, un insieme di abiti e accessori che mi fa sentire me stessa e mi dà gioia ogni giorno. Ecco le lezioni che ho imparato.
CAMBIA PROSPETTIVA.
Il mondo della moda ha subito un cambiamento radicale negli ultimi 10 anni. In seguito all’affermarsi di un’industria che potremmo definire di “fast fashion”, il nostro concetto di valore del vestiario è passato da “prezioso” a “usa e getta”.
Il primo passo verso un bel guardaroba è quello di modificare questa prospettiva. Invece di pensare agli abiti come prodotti da comperare e poi buttare, prova a considerarli come un’opera d’arte. Compreresti un’opera d’arte che “non è male”, solo perché è in saldo? No.
Un’opera d’arte è qualcosa che acquisti in modo consapevole, che accompagna la tua vita, di cui ti prendi cura e che ti dona gioia. Pensa al tuo vestiario nello stesso modo.
CREA LISTE STAGIONALI.
Qualche anno fa, ho iniziato a creare una lista per i nuovi indumenti che volevo inserire nel mio guardaroba stagionale. Un cambiamento radicale rispetto agli acquisti impulsivi, online o in negozio, a cui ero abituata. Invece di acquistare qualcosa per aver una soddisfazione istantanea, ora acquisto soltanto quello che arricchirà il mio attuale guardaroba, stagione per stagione.
DATTI UN BUDGET.
Una regola che può sembrare poco divertente… ho però sperimentato che definire un budget da rispettare aumenta la soddisfazione di trovare i pezzi “giusti”.
In questo modo eviterai anche di acquistare gli indumenti che trovi per caso e pensi di volere, anche se non sono proprio quelli “giusti”.
Quelli sono gli indumenti che non metterai mai.
Io ho un budget abbastanza limitato, ma dato che acquisto pochi capi per stagione, riesco a comperare cose di buona qualità, che dureranno anni.
TROVA LA TUA UNIFORME.
Individua quali sono gli abiti in cui ti senti a tuo agio, e focalizza i tuoi acquisti su nuovi capi che rientrino in questa tua personale “uniforme”.
Attualmente, mi sento me stessa con pantaloni ampi, top squadrati, maglioni a collo alto e sandali o stivali con tacchi di qualche centimetro. Sicuramente cambierò idea in futuro, in una lenta e piacevole evoluzione.
Indossare una versione della stessa cosa tutti i giorni libera parecchia energia mentale e ti permette di essere maggiormente presente al mondo intorno a te.
SE PRENDI QUALCOSA, ELIMINA QUALCOS’ALTRO.
Quando aggiungo un nuovo capo al mio guardaroba, ne regalo un altro che non mi serve o non amo più. In questo modo tengo sotto controllo le dimensioni del mio guardaroba, e tengo solamente i vestiti che amo.
Non vendo nulla, perché mi piace regalare qualcosa che ho amato a qualcuno che lo amerà ancora.
IL “FATTORE GIOIA”.
Ho letto di recente “Il magico potere del riordino” di Marie Kondo. In esso, Marie suggerisce un approccio molto particolare per riordinare in modo definitivo la propria casa. Il fattore decisionale che propone per tenere un oggetto nella nostra vita è: “Mi dà gioia?”.
Questo principio può essere applicato a tutto.
Nel mio caso, questa semplice domanda spazza via tutti i “dovrei” che tentano di imporsi nella mia vita. “Dovrei indossarlo per sembrare più professionale”. “Dovrei comprarlo perché è un affare”. “Dovrei tenerlo perché me l’ha dato mia mamma”.
La vita è troppo breve e preziosa per i “dovrei”. Non è meglio amare tutto ciò che possiedi, anche se si tratta di pochi completi che ti piacciono e ti fanno sentire te stessa? Chi dice che te ne servono di più?
Spero che queste idee ti aiutino a trasformare il guardaroba da un’occasione di spreco a un’occasione di gioia.
La vita è breve. Compra meno, compra meglio e goditi le piccole cose.
Trovi il post originale qui.
Hai bisogno di alleggerire e riorganizzare il tuo guardaroba? C’è il mio nuovo servizio ARMONIA 2H, qui ti spiego come funziona!
Foto: tabac-blond.tumblr.com via pinterest
Architetto.
Ti aiuto a semplificare la casa con consapevolezza, per trasformarla in un ambiente confortevole e sereno per te, e per chi ti sta vicino.
Pingback:Semplifica il tuo guardaroba - Silvia Petiti
17 Aprile 2020 at 0:08